Dal calcio alla biochimica: il pupillo di Allegri cambia vita | È diventato CEO di un’azienda
Massimiliano Allegri nella sua carriera ha allenato molti grandi giocatori. Uno di questi dopo il ritiro ha cambiato completamente vita
Il post carriera per ogni calciatore rappresenta spesso un problema. Più di qualcuno riesce a restare nel proprio ambiente con ruoli ovviamente diversi, ma nella stragrande maggioranza dei casi i protagonisti del pallone una volta appesi gli scarpini al chiodo si trovano nella condizione di ripartire da zero.
Rispetto a molti anni fa, per fortuna, è aumentata la percentuale di atleti che oltre all’attività agonistica riesce contestualmente a studiare fino alle soglie dell’università. Alcuni arrivano anche a laurearsi.
È addirittura esemplare da questo punto di vista la vicenda sportiva e personale di un centrocampista francese che ha militato per anni nel nostro campionato avendo indossato la maglia del Milan dal 2008 al 2013.
Era il Diavolo che nel 2011 conquistò con Massimiliano Allegri in panchina il suo diciottesimo scudetto. Fu il primo dei sei campionati vinti dal tecnico livornese, i cinque successivi tutti alla guida della Juventus.
Era un pezzo da novanta del Milan, ora si occupa di ambiente e sostenibilità: ecco chi è
Tutti gli appassionati di calcio, a maggior ragione i tifosi rossoneri non possono aver dimenticato un giocatore del livello di Mathieu Flamini: arrivato a Milanello nell’estate del 2008 a parametro zero, in cinque stagioni ha disputato 96 gare di campionato realizzando sette gol.
Nel 2013 lasciò l’Italia e il Diavolo per trasferirsi a Londra dove ha indossato la maglia dell’Arsenal per tre stagioni. Flamini ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2019 dopo una stagione trascorsa in Spagna nel Getafe.
Come cambiare vita dopo il calcio: il nuovo lavoro dell’ex Milan è di grande prestigio
L’ex centrocampista corso ha deciso a quel punto di lasciare il calcio una volta per tutte e di dedicarsi ad un settore in grande espansione come quello delle energie sostenibili alternative ai prodotti derivati del petrolio.
Flamini dal 2022 è il CEO di GF Biochemicals, azienda di cui è uno dei fondatori e che produce su vasta scala acido levulinico, una molecola che in base agli studi effettuati dal Dipartimento Energia statunitense è in grado di rendere il nostro pianeta molto più ‘green‘. Flamini è dunque diventato un imprenditore di successo e un manager proiettato verso il futuro: il calcio ormai è solo un lontano ricordo.