“Ha avuto molte responsabilità”: a Bogliasco scoppia il pandemonio | Dita puntate contro di lui
La Sampdoria sta attraversando un periodo molto delicato. Le critiche molto pesanti alla società non mancano anche tra gli stessi tifosi
Una stagione ampiamente compromessa. Questa è la triste certezza che si respira sulla sponda blucerchiata di Genova. Con tre allenatori cambiati dall’inizio della stagione e un rendimento disastroso in campionato la Sampdoria ha visto sfumare gli obiettivi stagionali.
Il presidente Manfredi e la dirigenza avevano fissato nella promozione diretta in Serie A il traguardo da centrare in questa stagione. Niente di tutto questo, anzi. Ora come ora la squadra di Leonardo Semplici si trova addirittura nei bassifondi della classifica.
In attesa delle prossime gare c’è almeno la speranza che grazie al lavoro del nuovo allenatore Tutino e compagni riescano ad invertire parzialmente la rotta e riuscire magari in extremis a rientrare nei play off promozione.
La tifoseria è delusa e amareggiata e non potrebbe essere altrimenti. Le aspettative e le ambizioni di inizio stagione sono andate a farsi benedire e la dura realtà ha riportato tutti con i piedi per terra.
Sampdoria, è caccia al colpevole: i tifosi hanno le idee chiare
Uno dei sostenitori più illustri della Sampdoria è lo scrittore ed editorialista Maurizio Puppo che da parecchio tempo vive in Francia, a Parigi. Nelle ultime ore il noto autore genovese ha pubblicato un lungo messaggio sul suo profilo Facebook.
Un elaborato attraverso il quale si è fatto interprete, di fatto del profondo malessere dell’intera tifoseria doriana. “La Sampdoria è scampata a un disastro, perché con Ferrero il rischio è stato concreto. Però va detto che anche la situazione attuale presenta aspetti disastrosi e pericolosi“.
Sampdoria, c’è un responsabile su tutti? Le parole fanno chiarezza
“Io non ho competenza – prosegue Puppo -, se non quella di semplice tifoso. Ma mi pare che la squadra sia quasi inspiegabilmente scarsa, e per di più in generale, rassegnata, svuotata, poco combattiva. Fa male vedere lo Spezia abissalmente superiore, al punto che la Sampdoria esulta per aver strappato lo zero a zero a Marassi“.
“A dicembre siamo al terzo allenatore; una situazione surreale. Pirlo avrà avuto molte responsabilità, ma non tutte, e in ogni caso, se non andava bene, si sarebbe potuto scegliere un sostituto meglio e per tempo. La società mi pare che non abbia un’organizzazione, una strategia né un’ambizione“. Insomma, un disastro da tutti i punti di vista.