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Carlos Bacca, uomo dai mille mestieri | Non solo pescatore: ecco cosa faceva prima del calcio

Carlos Bacca ha fatto impazzire i tifosi del Milan
L’ex centravanti colombiano Carlos Bacca – SAmpGazzetta.it

I tifosi del Milan lo ricordano per lo scatto felino e per un notevole fiuto del gol. Non tutti però conoscono alcuni retroscena inediti

Una vita che definire avventurosa è un eufemismo. Una carriera da calciatore ricca di soddisfazioni che lo ha portato ad essere protagonista in due dei tre campionati più importanti d’Europa, la Liga spagnola e la nostra Serie A.

Colombiano di Puerto Colombia, centravanti dal dribbling secco e preciso e dal gol facile, Carlos Bacca ha entusiasmato i tifosi del Siviglia, club con il quale ha conquistato due Europa League consecutive prima di diventare il fiore all’occhiello del mercato del Milan.

Nell’estate del 2015 i rossoneri sborsarono qualcosa come 30 milioni di euro pur di strapparlo a un’agguerrita concorrenza. In due anni trascorsi tra le file rossonere Bacca ha messo a segno 34 gol tra campionato e coppe.

Un bottino di centravanti di razza che non fu sufficiente a riportare il Diavolo nell’élite del calcio italiano e internazionale. Bacca è comunque entrato nel cuore dei tifosi milanisti che ne hanno sempre apprezzato impegno e qualità tecniche.

Carlos Bacca, prima di fare il calciatore ha fatto i mestieri più umili

Non tutti sanno però che il buon Carlos quando era poco più che un adolescente per aiutare economicamente la sua famiglia e soprattutto il padre Gilberto ha fatto i mestieri più disparati e umili, tra i quali anche il pescatore.

Quella per la pesca è diventata nel tempo una passione che Bacca ha continuato a coltivare anche dopo aver raggiunto la fama e il successo. C’è un altro lavoro che il bomber colombiano ha svolto, questo sì solo per integrare il budget familiare.

Carlos Bacca al Milan
Carlos Bacca ai tempi della sua militanza in rossonero – LaPresse – SAmpGazzetta.it

Bacca modello di umiltà, ecco cosa ha fatto da giovane

A Barranquilla, sempre per venire in aiuto del padre, l’ex centravanti rossonero ha fatto anche il controllore sugli autobus. Ciononostante non ha mai trascurato la passione per il calcio: Carlos infatti dopo aver smesso la divisa di controllore si allenava con i ragazzi del Barranquilla.

I risultati di tutti questi sacrifici si sono poi visti: Bacca è diventato una sorta di beniamino del popolo colombiano e uno degli attaccanti più in vista di tutto il Sudamerica. Anche negli anni migliori della sua carriera non ha mai dimenticato le sue umili origini.