Samp, i tifosi ottengono risposte: “Il fallimento è dovuto a questo” | Non gli resta che pregare
Una stagione a dir poco fallimentare che avrebbe potuto avere conseguenze anche peggiori. Il rischio del fallimento resta però concreto
Anche solo leggere la classifica fa male al cuore ai tifosi della Sampdoria. La squadra costruita l’estate scorsa senza badare a spese, che quasi tutti gli osservatori e critici indicavano tra le principali favorite per la corsa alla promozione in Serie A, annaspa alle soglie della zona retrocessione.
Dal presidente Manfredi in giù, fino a Carlo Osti e ad Accardi, vale a dire i dirigenti responsabili dell’area tecnica, erano convinti di aver allestito una rosa ampiamente in grado di competere per il ritorno immediato nella massima serie.
Niente di tutto questo, anzi: dopo la bellezza di tre cambi di allenatore e un rendimento a dir poco catastrofico nel corso della stagione, l’unico traguardo ad oggi ancora possibile è la qualificazione ai play off.
Per il resto sia la proprietà che il management hanno l’obbligo di ricostruire una squadra di alto livello senza commettere i gravi errori compiuti l’estate scorsa. Impresa tutt’altro che facile, ma c’è una tifoseria che ha bisogno di tornare a sognare.
Sampdoria, capire il passato per non sbagliare più in futuro
I problemi della Samp in realtà sono molto più atavici di quanto possa sembrare. Risalgono già al periodo, a dir poco devastante, della gestione di Massimo Ferrero, il pittoresco produttore cinematografico che ha preso il posto di Riccardo Garrone.
Una presidenza, quella dell’imprenditore romano, che ha portato il club ligure sull’orlo del baratro, prima finanziario e di conseguenza anche tecnico. Dopo una fase di transizione che ha visto l’ex difensore Marco Lanna alla guida del club la Samp è stata poi rilevata dal finanziere Matteo Manfredi.
Sampdoria, il passato fa molta paura: la testimonianza shock
Lo spettro di Ferrero però ancora agita il sonno di molti sostenitori doriani. Tra questi anche lo scrittore ed editorialista Maurizio Puppo, che attraverso il suo profilo Facebook compie una lunga ricostruzione degli ultimi anni di crisi attraversati dalla Samp.
Secondo l’autore genovese, che da anni abita e vive a Parigi, il vizio di origine è senza dubbio il periodo che ha visto Massimo Ferrero alla presidenza della società. “La Sampdoria è scampata a un disastro, vale a dire il fallimento dovuto alla farsesca, delinquenziale e dissennata gestione Ferrero“.