La Figc lo ha bloccato: nuovo bomber per Spalletti | Ha il doppio passaporto
Il ct può contare su un attaccante di spessore assoluto per le prossime convocazioni: la Figc lo ha bloccato grazie al doppio passaporto.
Negli ultimi impegni della Nazionale azzurra si è presentato per l’ennesima volta un problema importante. Si tratta della mancanza di lucidità sottoporta e dell’incapacità di capitalizzare il gioco espresso dalla squadra. Sebbene con l’esplosione totale di Mateo Retegui a Bergamo la cosa pareva essersi risolta, in realtà il tutto non è andato propriamente così.
Nelle ultime due uscite della squadra infatti il centravanti italo-argentino è stato quasi assente. Come se non bastasse poi anche con la maglia dell’Atalanta il calciatore è calato parecchio, tanto che ultimamente il tecnico Gian Piero Gasperini gli sta preferendo delle alternative. Ed è per questo che il problema centravanti pare essersi ripresentato in quel di Coverciano.
Tuttavia questa volta la buona notizia per mister Spalletti sembra essere che la Figc abbia già bloccato un nuovo bomber. Il calciatore in questione infatti possiede il doppio passaporto, e la Federazione italiana lo ha convinto a vestire la casacca azzurra. Il ct dunque potrà convocarlo a marzo e affidargli le chiavi del reparto offensivo. Vediamo però di chi si tratta.
Nuova linfa per l’attacco azzurro
In questa prima metà di stagione diversi calciatori si sono messi in mostra in Serie B. Uno di questi è di sicuro Domenico Berardi, il quale soprattutto in caso di ritorno in Serie A rientrerà a far parte dei convocati azzurri. Oltre a lui però c’è un altro giocatore che milita in cadetteria pronto a ricevere la tanto attesa chiamata.
Si tratta di Cristian Shpendi, centravanti del Cesena che sta segnando tantissimo, trascinando i bianconeri nelle zone alte della classifica. Ed è proprio il classe 2003 che potrebbe essere il rinforzo ideale per Luciano Spalletti nel ruolo di centravanti, con la Figc che in questo senso ha mosso i primi passi.
Spalletti lo chiama a marzo
Il 21enne attaccante è nato ad Ancona da genitori albanesi, e di conseguenza potrebbe rappresentare sia l’Albania che l’Italia. Fino ad ora il ragazzo ha giocato per la prima nelle selezioni giovanili.
La chiamata dalla nazionale maggiore però non è ancora arrivata. Ed è per questa ragione dunque che Spalletti potrebbe chiamarlo e farlo esordire con gli azzurri, assicurandosi così un talento importante per il futuro dell’attacco.