Mai più titolare: decisione ineluttabile di Semplici | Ecco chi gioca da ora in poi
Dopo tre pareggi è arrivata la prima sconfitta di Semplici sulla panchina della Sampdoria. Il tecnico è pronto a compiere scelte drastiche
La prima sconfitta della Sampdoria dall’arrivo di Leonardo Semplici in panchina si è materializzata contro il lanciatissimo Pisa, sempre più vicino alla promozione diretta in Serie A. Il gol del decisivo 1-0 a favore dei toscani porta la firma di Matteo Tramoni che a venti minuti dalla fine ha gelato le speranze dei tifosi blucerchiati.
Il ko contro i toscani non fa che peggiorare ulteriormente la già precaria classifica della Samp che ora si trova in piena zona retrocessione. Alla ripresa del campionato dopo la sosta di fine anno i liguri affronteranno il Brescia al Rigamonti.
Un match, quello in programma domenica 12 gennaio, di vitale importanza per la permanenza in Serie B di Coda e compagni. La sfida persa contro i nerazzurri toscani potrebbe però aver convinto Semplici a prendere alcuni drastici provvedimenti.
In attesa dell’apertura del mercato invernale, a questo punto decisivo per ridisegnare almeno in parte una rosa che in estate non è stata costruita bene, l’ex allenatore dello Spezia deve fare affidamento sul materiale umano a sua disposizione.
Sampdoria, Semplici è una furia: la decisione definitiva
La gara contro il Pisa da questo punto di vista è servita a fare chiarezza in merito ad alcune scelte future. Uno dei peggiori in campo contro i toscani è stato senza dubbio Gennaro Tutino: il ventottenne attaccante campano è stato autore di una prestazione da dimenticare.
Non è un caso che alla sua uscita dal terreno di gioco sia stato sonoramente fischiato dal pubblico di Marassi. Al suo posto è entrato Fabio Borini che ora, dopo le voci legate a una possibile cessione e gennaio, potrebbe a sorpresa restare sotto la Lanterna.
Sampdoria, d’ora in poi si cambia: non c’è più spazio per lui
Anche a Semplici la prova di Tutino non è piaciuta affatto tanto che a partire dalla sfida contro il Brescia potrebbe decidere di escluderlo dall’undici titolare, preferendo puntare sullo stesso Borini o su Pedrola, apparso in crescendo di condizione.
Sta di fatto che il nuovo allenatore blucerchiato è intenzionato a cambiare qualcosa per dare una scossa alla squadra nel tentativo di salvare il salvabile. Ora l’obiettivo da centrare a tutti i costi è la salvezza, ci sarà tempo per pensare al futuro.