Thiago Motta, una rivoluzione per salvare panchina e stagione | 4 grosse modifiche in arrivo
Il tecnico bianconero deve cambiare andazzo, e per farlo ha deciso di optare per alcune decisioni pesanti: aria di rivoluzione a Torino.
La sconfitta in semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan ha fatto entrare definitivamente in crisi la Juventus. La compagine torinese non riesce più a vincere, e ha perso anche la chance di conquistare un trofeo. E’ ovvio che visti i risultati negativi ottenuti Thiago Motta è finito sulla graticola.
Qualcuno addirittura parla di esonero, o di fiducia a tempo. La verità però è che difficilmente la società darà il benservito all’allenatore italo-brasiliano. E’ pur vero che la Vecchia Signora deve darsi una svegliata sotto tutti i punti di vista.
Ed è per questa ragione che l’ex mister di Bologna e Genoa si appresta a fare una vera e propria rivoluzione, che vedrà almeno quattro novità importanti. Vediamo quali sono.
Novità tattiche in vista dei prossimi impegni
Una delle prime decisioni importanti che Motta potrebbe prendere è quella di cambiare totalmente modulo, eliminando una volta per tutte il trequartista e spostando Koopmeiners in mezzo al campo, probabilmente ruolo in cui è più a suo agio. In questo modo dunque si passerebbe al 4-3-3.
Altre importanti scelte poi ci saranno dal punto di vista degli uomini schierati. Dopo il rientro dall’infortunio Cambiaso non è stato più schierato titolare, cosa che ha fatto storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori, visto che il giocatore è stato uno degli elementi chiave della rosa fino ad ora. Ecco che quindi il terzino si appresta a riprendere il suo posto dall’inizio. Oltre a questo però anche altri due uomini sono pronti per prendersi una maglia da titolare.
Due avvicendamenti dal primo minuto
Entrato in maniera discreta nel match di venerdì sera, Douglas Luiz, in appena 10 minuti, ha fatto vedere buone cose. Ecco perché dunque potrebbe finalmente essere scattata la sua ora, appunto anche per la questione riguardante il modulo citata in precedenza. In ultimo poi ci sarebbe anche un altro cambio in arrivo, con un titolarissimo pronto ad accomodarsi in panchina.
Sulla sfortunata autorete di Gatti grosse responsabilità sono da attribuire a Di Gregorio, apparso un altro calciatore fin qui rispetto a quello ammirato a Monza. E dal canto suo Perin, autore di prestazioni notevoli quando è stato chiamato in causa, scalpita fortemente.