Scandalo a Milanello, beccato con due ragazze contemporaneamente | Hanno confessato tutto

I calciatori da sempre sono celebri per condurre una vita privata piuttosto disinvolta. E questo racconto ne è la conferma definitiva

Non è un mistero per nessuno che a partire dagli anni del boom economico in poi i calciatori abbiano iniziato a condurre uno stile di vita molto simile a quello delle star della musica leggera internazionale o delle stelle di Hollywood.

Gli stipendi sono diventati ingaggi milionari prima e miliardari poi. In Italia le città simbolo di un benessere economico mai visto prima erano, e tutto sommato sono ancora oggi, Roma e Milano.

La Capitale politica del Paese e quella economica offrivano e continuano ad offrire parecchie distrazioni ai protagonisti del pallone. Tra discoteche, locali notturni e feste private c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Proprio a Milano non è raro vedere i calciatori di Inter e Milan trascorrere la serata nei locali più famosi e meglio frequentati della città. In particolare gli stranieri sono da sempre i più presenti sulla scena mondana e dello showbiz.

A Milano è successo di tutto, i tifosi del Milan sono spiazzati

Una conferma ulteriore arriva dal racconto di un calciatore brasiliano che in Italia ha militato in squadre come Bari, Brescia e Modena e che una decina d’anni fa fu a un passo dal trasferimento al Torino di Urbano Cairo.

Stiamo parlando del brillante e simpaticissimo Felipe Sodinha che nel corso del suo intervento nel podcast ‘Centrocampo‘ ha raccontato una serata trascorsa nella casa milanese di un fuoriclasse assoluto, il grande Ronaldinho.

Milano capitale del divertimento? È tutto vero

Ronaldinho Gaucho ha indossato la maglia rossonera dal 2008 al 2011, tre stagioni in cui ha realizzato 20 gol e offerto un rendimento inferiore a quello fornito nelle stagioni precedenti al Barcellona. Sodinha ha raccontato che una sera prese parte a una maxi festa a casa del fuoriclasse brasiliano.

“C’erano una cinquantina di ragazze e pochissimi uomini, un Paradiso. Ronaldinho mi disse di fare come se fossi a casa mia, quell’appartamento era un vero spettacolo. A un certo punto finisco in una stanza buia in cui vedo un calciatore del Milan biondo e bellissimo che stava con una ragazza mora e una bionda che si baciavano. Ho detto solo ‘sorry, sorry’ e me ne sono andato. Ovviamente non faccio il nome del calciatore“.