“Ho giocato con Kean e Nicolussi Caviglia”: lui però non ce l’ha fatta | Oggi è una star della PlayStation
La Juventus ha sfornato tanti giovani talenti ma non tutti sono riusciti ad avere una carriera da protagonisti in Serie A. Eccone un esempio
Passare dal campo di calcio vero a quello virtuale della Play Station, il passo è più breve di quanto sembri. Perché nel variegato universo del calcio italiano accade di tutto un po’. Qualcuno riesce a sfondare, molti altri cambiano vita e appendono gli scarpini al chiodo già in giovane età.
Il settore giovanile della Juventus, che da qualche anno ha assunto la denominazione di Next Gen, da sempre sforna una quantità di talenti non indifferente. Giovani italiani e stranieri che sognano di diventare delle star del calcio italiano e internazionale.
Due di loro sono Moise Kean e Hans Nicolussi Caviglia: il primo dopo alcune cessioni in prestito soprattutto all’estero l’estate scorsa è stato acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina e proprio in maglia viola è esploso diventando un bomber da grandi numeri.
Il secondo è stato invece ceduto con la formula del prestito al Venezia allenato da Eusebio Di Francesco ed è in questo momento una delle poche note liete della stagione dei lagunari. Con diciassette presenze e 3 gol il centrocampista valdostano è finora uno dei migliori del campionato.
Dalla Juventus alla Play Station, il sogno sfumato da bambino
Come accennato in precedenza però non tutti sono riusciti a sfondare come i due giocatori succitati. C’è anche chi dal rettangolo di gioco è passato a giocare al calcio virtuale dei videogiochi. Dal campo alla Play Station, per qualcuno un passaggio inevitabile.
Oggi uno dei campioni degli Ea Sports è proprio un ex talento delle giovanili bianconere, che da adolescente sognava di arrivare in prima squadra e perché no, di indossare la maglia azzurra della Nazionale.
Il campione degli Ea Sports si confessa ma di più non poteva fare
Durante il podcast Exeed Garage in diretta su Twitch ha svelato questo curioso retroscena il fuoriclasse della Play Station Luca Smania, meglio conosciuto come Flokox. Si tratta di uno dei gamers più apprezzati dagli appassionati di video giochi.
Eppure quando aveva 12 anni indossò la maglia bianconera: “Ho giocato con Kean e Nicolussi Caviglia. Il ricordo più bello è quando affrontammo il Manchester City in cui militavano due fenomeni come Jadon Sancho e Phil Foden. Fu un’esperienza bellissima”.