Dal campo all’…olio | Il difensore della Serie A guarda al futuro: investimenti pesanti nel settore
La carriera di un calciatore dura un periodo temporale non molto lungo. Per questo molti decidono di investire in attività diverse
Una quindicina d’anni in media, anche venti per i più longevi e resistenti. Questo è il tempo della durata della carriera di un calciatore al netto di qualche eccezione. L’ex bandiera della Roma Francesco Totti è sceso in campo oltre i suoi primi quarant’anni per ben ventiquattro stagioni consecutive.
Detto questo per tutti i protagonisti del pallone una volta appesi gli scarpini al chiodo si pone un problema di vitale importanza: cosa fare e soprattutto in che tipo di settore costruirsi una carriera alternativa nuova di zecca.
Un’esigua minoranza di ex calciatori riesce a rimanere nell’ambiente a loro più congeniale con i ruoli più disparati: commentatore televisivo e opinionista, allenatore, osservatore, responsabile di un settore giovanile.
La stragrande maggioranza di loro però è costretta a reinventarsi in settori che con il calcio hanno ben poco o niente a che fare. Tanti anni fa in molti tentavano la strada del commercio dell’abbigliamento sportivo.
Serie A, il calcio non è tutto: il forte difensore svolge un’altra attività
Negli ultimi anni però qualcosa di importante è cambiato: i calciatori iniziano ad occuparsi di altro nel corso della loro carriera, non dopo. Gli esempi in tal senso non mancano: l’attaccante della Lazio Mattia Zaccagni ha già investito parte dei suoi guadagni in uno stabilimento balneare in Romagna.
Un altro esempio l’ex attaccante di Sassuolo e Sampdoria Ciccio Caputo che ha iniziato a produrre da tempo una birra chiara artigianale e chi ha avuto modo di assaggiarla afferma che sia particolarmente buona.
Serie A, un’attività davvero curiosa: tutti i dettagli
Il terzo giocatore che sta svolgendo un’attività parallela a quella di calciatore è il ventottenne difensore reatino Kevin Bonifazi, attualmente in forza al Lecce ma di proprietà del Bologna. Il centrale originario della provincia di Rieti lavora come produttore di olio.
Si tratta di un’attività che la famiglia del difensore porta avanti da parecchi anni. Pertanto Bonifazi ha deciso di iniziare a fare esperienza nella produzione dell’olio sostenuto dai suoi familiari così da garantirsi un futuro anche dopo la conclusione della sua carriera di calciatore. Una decisione intelligente e soprattutto lungimirante.