Maltrattamenti sulla moglie: calciatore juventino a processo | Chiesti 9 mesi di reclusione
Una storia dai risvolti drammatici quella di un ex talento della Juventus che è stato accusato di aver commesso dei reati. Alcuni molto gravi
C’è un reato di cui negli ultimi anni molti calciatori si sono macchiati, o si sarebbero macchiati. Ex grandi campioni, autori di imprese che hanno entusiasmato milioni di appassionati finiti addirittura dietro le sbarre.
Stiamo parlando dei reati di violenza sessuale e di stupro, per i quali due ex fuoriclasse del calcio brasiliano come Dani Alves e Robinho stanno scontando svariati anni di reclusione. E non sono purtroppo gli unici.
In tutta Europa, Italia compresa, fatti di questo genere si sono purtroppo moltiplicati anche se per fortuna non tutti i calciatori accusati di simili reati sono stati ritenuti colpevoli. Sta di fatto che le cronache sono piene di episodi di violenza e di abusi contro le donne.
Anche il calcio italiano, purtroppo, ha conosciuto vicende analoghe che hanno occupato le prime pagine di siti e quotidiani. Qualche tempo fa un ex terzino cresciuto nella Juventus all’inizio degli anni novanta, fu accusato dalla moglie di maltrattamenti.
Ex Juventus alla sbarra, scattò anche la condanna
Una vicenda di cronaca giudiziaria a cui ne sono seguite altre per ipotesi di reato molto diverse. Il protagonista di questa storia è stato un giocatore molto importante tra la fine degli anni novanta e i primi duemila.
Ritiratosi definitivamente nel 2009 dopo due stagioni trascorse tra le file della Ternana, ha indossato le maglie di club di alto profilo come Parma, Inter e Roma. Una volta appesi gli scarpini al chiodo ha fatto parlare di sé soprattutto per vicende extra calcistiche.
Un post carriera infernale, accuse e processi in serie
Stiamo parlando di Luigi Sartor, ex difensore trevigiano che tra qualche giorno compirà i suoi primi cinquant’anni. La sequela di vicende giudiziarie che lo hanno visto protagonista mette i brividi: nel 2011 fu arrestato a Parma a seguito dell’inchiesta ‘Last Bet’ sul calcioscommesse. Il 9 febbraio 2015 la procura di Cremona lo accusò di associazione a delinquere e frode sportiva. Nel luglio 2019 il tribunale di Bologna dichiarò estinta l’accusa ai suoi danni.
L’evento più grave però avvenne a giugno del 2015 quando per il reato di maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna fu condannato a 9 mesi di reclusione con pena sospesa più il pagamento dei danni e delle spese legali. Il pubblico ministero aveva richiesto 2 anni di reclusione.