Gioco per voi, ma alleno loro: giocatore in un intrico assurdo | Le squadre si accordano

Una vicenda a dir poco anomala scatena clamorose discussioni sui social. Non era mai accaduto prima nulla di simile, tifosi fuori di testa

Il mondo dello sport offre vicende davvero originali e per certi versi stravaganti. In tutte le discipline sportive nel corso della storia abbiamo assistito a casi anomali, a storie bislacche e sotto molti aspetti irripetibili.

Anche e soprattutto per ciò che riguarda il ruolo degli atleti, ai quali in alcuni Paesi è stato concesso di interpretare due mansioni separate e distinte: quella di giocatore e quella di allenatore. Gli esempi non mancano, soprattutto nel mondo del calcio.

Alla fine degli anni novanta l’indimenticato Gianluca Vialli ottenne la doppia qualifica di giocatore-allenatore del Chelsea, che guidò alla conquista di una storica Coppa delle Coppe e della Coppa di Lega inglese.

Anche Ruud Gullit fu player-coach nel club londinese: l’ex attaccante del Milan però non ottenne gli stessi risultati dell’ex bomber di Sampdoria e Juventus. Negli ultimi anni questa particolare figura si è affermata anche in altre discipline sportive.

Allenatore e giocatore ma di squadre diverse: scoppia il panico

Per esempio nel rugby, che nel Regno Unito gode di fama e popolarità molto simil al mondo del calcio, il doppio ruolo è ampiamente consentito. Solo che quanto è accaduto una manciata di giorni fa è davvero senza precedenti.

Questa storia ci porta nella Serie B del campionato inglese, un torneo che gode di molto seguito tra gli appassionati della palla ovale. Il protagonista è Craig Hampson, mediano di mischia degli Ealing Trailfinders con un passato tra le file del Bristol, il quale dal 2021 ricopre contestualmente il ruolo di head coach del Chinnor RFC Thame.

Non era mai accaduto niente di simile, eppure è tutto vero

L’anomalia assoluta però è un’altra: sotto la guida di Hampson il Chinnor è riuscito, la scorsa stagione, a conquistare la promozione dalla National One in Championship, dove si sta disimpegnando anche con discreta disinvoltura.

Per consentirgli di mantenere il doppio incarico i due club in estate hanno trovato un accordo con piena soddisfazione da parte di tutti. Solo che venerdì scorso le due squadre si sono incontrate in campionato e a vincere sono stati proprio i Trailfinders per 8-28. Hampson ha dunque vinto da giocatore ma perso come allenatore. In molti si domandano, tra il serio e il faceto, con quali toni Hampson abbia tentato di motivare la sua squadra.