Bocciati totalmente: Sampdoria, dito puntato contro due calciatori | Semplici li mette ai margini
Tre mesi senza vittorie. La crisi della Sampdoria sembra ormai irreversibile e Leonardo Semplici pensa ad importanti cambiamenti
Più di novanta giorni senza vincere. Una crisi irreversibile, una lunga traversata nel deserto di cui in casa blucerchiata non si riesce a intravedere la fine. L’ultimo successo della Sampdoria risale ormai al 27 ottobre scorso a Marassi contro il Mantova.
Una vittoria di cui in molti hanno perso il ricordo: basti pensare che sulla panchina blucerchiata sedeva ancora Andrea Sottil, esonerato qualche settimana dopo sostituito da Leonardo Semplici.
L’arrivo del tecnico toscano non ha prodotto la svolta tanto auspicata da dirigenti, proprietà e tifosi. Anzi, risultati e prestazioni a partire dalla metà di novembre sono perfino peggiorati. Una sequela di pareggi e sconfitte che hanno fatto precipitare la Samp al quintultimo posto in classifica.
Se il campionato di Serie B finisse oggi Tutino e compagni sarebbero chiamati a giocare i play out, lo spareggio per restare nella serie cadetta. Un piccolo grande dramma per una società abituata a competere per ben altri traguardi.
Sampdoria, due giocatori sono a rischio: Semplici medita l’esclusione
Nell’ultimo turno di campionato la Sampdoria, in vantaggio 2-0 al Danilo Martelli contro il Mantova, si è fatta raggiungere sul pareggio dai padroni di casa. L’ennesima rimonta subita e l’ennesimo deludente pareggio di un campionato ridoto a un autentico calvario.
L’amarezza dei tifosi, ormai rassegnati a una stagione da incubo, ha coinvolto gli stessi giornalisti. Tra questi Renzo Cerboncini, che ha stroncato la prestazione della squadra di Semplici sottolineando l’inadeguatezza di alcuni elementi della rosa.
Sampdoria, l’attacco durissimo: “Fuori quei due”
Particolarmente duro il commento di Cerboncini: “Non posso dare un giudizio complessivo sulla partita perché dopo il gol del 2-2 ho spento la tv. Ho una sola domanda da fare: perché in vantaggio di 2 reti ne prendiamo altrettante in contropiede? Riguardate le azioni: in entrambi i casi otto nostri giocatori di movimento erano nella metà campo avversaria. Inconcepibile“.
Secondo il noto giornalista di fede blucerchiata ci sono due giocatori che non dovrebbero più partire titolari: “Qualche piccolo segnale di miglioramento c’è: la fisicità di Niang si fa sentire e Depaoli trequartista sembra funzionare. Il problema è che fino a quando giocheranno Riccio e Venuti non ci sarà alcuna speranza”.