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Roma, era tutto fatto: il calciatore si tira indietro alla fine | Voleva essere pagato con un’altra moneta

Calciatori Roma/ fonte Lapresse- sampgazzetta.it

Sfuma il trasferimento del calciatore in casa Roma, il quale si è tirato indietro per una ragione a dir poco assurda facendo infuriare tutti.

La finestra di mercato invernale si è ormai conclusa. Stanotte a mezzanotte in punto infatti in Italia è andata in archivio questa sessione, che ha visto diversi affari importanti andare in porto. Anche in Serie A infatti sono arrivati diversi profili importanti, in maniera quasi inattesa ad inizio gennaio.

Ad esempio calciatori come Kolo Muani e Joao Felix, che seppur in prestito vanno ad arricchire dal punto di vista tecnico e del blasone il nostro campionato. Tristi sono state poi anche alcune cessioni, su tutte quelle di Kvaratskhelia, che ha lasciato il Napoli per approdare al PSG. Allo stesso tempo poi troviamo pure delle trattative che sono sfumate per pochi dettagli, o per la volontà di una sola delle parti in causa.

Ed è proprio questo ciò che è accaduto in casa romanista. Quando sembrava ormai tutto fatto il calciatore si è tirato indietro al momento della firma, facendo saltare l’operazione e mandando su tutte le furie la società capitolina. Ciò che è ancor più assurdo però è la motivazione che lo ha spinto a prendere tale decisione.

Roma, l’affare sfuma all’improvviso

Come dicevamo, ad ogni sessione di trasferimenti ci sono delle operazioni che saltano. Alcune di queste però rimangono nella storia. E’ il caso di sicuro di quella che ha visto coinvolto Kostas Manolas qualche anno fa, con precisione nel 2017.

Il difensore greco, che ai tempi giocava nella Roma, era finito nel mirino dello Zenit San Pietroburgo, che aveva fatto una proposta importante sia ai giallorossi che al calciatore. La Magica, accettata l’offerta, spingeva con Manolas per farlo partire. Ma dopo un sì iniziale il ragazzo si è tirato indietro. E ad influire su questa scelta c’è stata anche una questione riguardante la svalutazione della moneta.

Calciatori Roma esultano/ fonte Lapresse- sampgazzetta.it

Una motivazione da non credere

Dopo aver trovato l’intesa sullo stipendio da percepire, sembrerebbe che Manolas abbia chiesto allo Zenit di non pagarlo in Rubli, classica valuta russa, bensì con altra moneta. Il tutto perché il difensore aveva paura della svalutazione degli stessi.

Da lì qualcosa nella trattativa si è rotto, e anche per altre ragioni di quel trasferimento non se n’è fatto più niente, con la Roma che perse una ricca somma per la sua cessione.