Te lo vieto categoricamente: Wolff ha messo in riga il pilota | Apocalisse in Formula 1
Mancano 40 giorni all’inizio del Mondiale di Formula Uno e già serpeggia qualche polemica. A scatenarle è il team principal della Mercedes
Quaranta giorni appena. È quello che manca all’inizio di uno dei mondiali di Formula Uno più attesi degli ultimi anni. Gli appassionati di automobilismo e soprattutto i tifosi della Ferrari già scalpitano all’idea di vedere Lewis Hamilton lanciarsi all’assalto di Max Verstappen al volante della Rossa.
La data che tutti i seguaci del Circus mondiale hanno segnato in rosso sul calendario è domenica 16 marzo, il giorno in cui si disputerà il primo Gran Premio della stagione. Si correrà in Australia sul circuito di Melbourne, una pista sulla carta favorevole al team di Maranello.
In base ai pronostici di addetti ai lavori ed esperti la corsa al titolo iridato dovrebbe coinvolgere tre scuderia: Red Bull, McLaren e Ferrari. Le previsioni della vigilia escludono pertanto la Mercedes, la vettura che per almeno un decennio ha dominato la scena mondiale.
Il team di Brackley ha perso molte posizioni rispetto agli anni d’oro, quelli dei sei titoli mondiali conquistati da Hamilton. Sulla carta la scuderia anglo-austriaca non possiede le carte in regola per puntare al massimo traguardo.
Formula Uno, la rabbia di Toto Wolff: così non si può andare avanti
Anche nella scelta del sostituto di Hamilton si comprende come gli stessi manager della Mercedes non cullino particolari velleità nella prossima stagione. Il team principal, il leggendario e immarcescibile Toto Wolff, ha affidato la vettura che fu di Sir Lewis al giovanissimo italiano Kimi Antonelli.
Si tratta di un talento puro, secondo molti un predestinato, cresciuto nell’Academy della Mercedes. Il team di Brackley dovrà avere la capacità e la forza di proteggerlo e tutelarlo dalle inevitabili pressioni che nascono dal guidare in Formula Uno.
Formula Uno, Wolff ha le idee chiare: si fa così e basta
Proprio per garantire ad Antonelli una crescita graduale e corretta Toto Wolff gli ha messo alle costole un pilota esperto e navigato come Valtteri Bottas, il trentacinquenne driver finlandese tornato alla Mercedes come terzo pilota in seguito alla deludente avventura alla Sauber.
Tra il serio e il faceto il manager austriaco ha rimproverato Bottas, reo di appendere troppi calendario di nudo sulle pareti del paddock: “Siamo la Mercedes, quindi il calendario di nudo non è più previsto, gliel’abbiamo detto“. Il manager austriaco ha poi spiegato nei dettagli quale sarà il compito di Bottas in questa stagione. “Parte del ruolo di Valtteri sarà quello di dare un’occhiata a Kimi Antonelli: sarà lì per fargli da coach e per avere un occhio su ciò che accade in pista. E Kimi imparerà da Valtteri e da George Russell“.