Ehilà, chi si rivede: Roberto Di Matteo torna in panchina | Contratto firmato urgentemente
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Ad anni di distanza da quella gloriosa annata con il Chelsea, il tecnico italiano è pronto a tornare in panchina: ecco dove allenerà.
E’ stato un amore fulmineo quello tra Roberto Di Matteo e il mestiere di allenatore, abbastanza però per farlo entrare nella storia. E’ l’estate del 2011, e il Chelsea, che vuole trionfare in Champions League per la prima volta nella sua storia, prende quello che secondo alcuni è l’erede di Mourinho, ovvero André Villas Boas.
Il tecnico portoghese però si rivela un flop, e nel marzo seguente viene esonerato. Al suo posto subentra proprio Di Matteo, che avrebbe dovuto mantenere il suo posto fino alla nomina di un nuovo allenatore, ma che a suon di buoni risultati convince la società a farlo rimanere in carica. E questa scelta alla fine sarà ricompensata.
L’allenatore italo-svizzero infatti riesce a vincere in maniera inaspettata proprio la coppa dalle grandi orecchie, raggiungendo un traguardo storico e rimanendo nella leggenda dei Blues. A quel punto la sua carriera da tecnico sembra poter spiccare il volo. In realtà però da lì sarà una ripida discesa che lo farà finire nel dimenticatoio.
Dal successo al fallimento
In seguito a quel trionfo, Di Matteo viene confermato alla guida del Chelsea anche l’anno successivo, ma dopo pochi mesi viene esonerato per gli scarsi risultati. Negli anni successivi tenterà un altro paio di esperienze importanti, con Schalke 04 e Aston Villa, ma in entrambi i casi fallirà miseramente.
Dal 2016 dunque il tecnico italiano non ha più allenato, e attualmente ricopre il ruolo di advisor presso i coreani dello Jeonbuk Hyundai. Presto però potrebbe arrivare per lui la chiamata tanto attesa, che lo riporterà su una panchina.
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Ecco dove allenerà Di Matteo
Dopo tanti anni di assenza al comando di una squadra, il tecnico classe 1970 potrebbe accettare una chiamata per rimettersi in gioco, sia che arrivi in corso d’opera o che giunga a bocce ferme, dove dovrebbe ripartire da un progetto nuovo.
Di sicuro le prime opzioni in questo senso lasciano pensare alla Premier League o, più probabilmente, alla Championship. Non è da escludere però che possa avere una chance anche dal bel paese, dove squadre di Serie A o Serie B andrebbero alla ricerca di un allenatore esperto e in cerca di riscatto. Chiacchiere per il momento, ma che nei prossimi mesi potrebbero diventare qualcosa di più.