Il Napoli, il Mondiale e la scomparsa: dopo il ritiro è finito in campagna | “Produco latte, frutta e curo le mie mucche”
Una delle storie più curiose degli ultimi anni nel variegato mondo del calcio riguarda un ex calciatore del Napoli che ora ha cambiato vita
Un’altra storia di calcio che poi ha visto percorrere strade diverse. Il protagonista di questa curiosa vicenda è un ex punto di forza del Napoli, diventato un beniamino dei tifosi azzurri e gradualmente finito nel dimenticatoio.
Il pallone offre da sempre vicende dal gusto particolare e dagli esisti a dir poco sorprendenti. Ex protagonisti della nostra Serie A, giocatori di alto livello e dalla carriera importante che dopo aver appeso gli scarpini al chiodo hanno cambiato completamente vita.
Non si tratta di eccezioni, tutt’altro. La storia del calcio, in particolare quella del nostro massimo campionato, è ricca di vicende originali e avvincenti. I fatti che ci apprestiamo ad illustrare riguardano un calciatore sudamericano che per sette anno ha indossato la maglia del Napoli.
Erano i primi anni della presidenza di Aurelio De Laurentiis, quelli della ricostruzione e del rilancio della società dopo il fallimento e il crack finanziario dei primissimi anni duemila. Il giocatore in questione arrivò in azzurro nell’estate del 2009.
Napoli, fu il simbolo della rinascita con Hamsik e Cavani
Insieme a grandi campioni come Edinson Cavani e Marek Hamsik contribuì al ritorno del Napoli ad alti livelli: con Walter Mazzarri in panchina i partenopei centrarono la prima qualificazione in Champions League del nuovo corso societario.
Lui è Camilo Zuniga, ex terzino e stella della Nazionale colombiana che per quattro stagioni consecutive fu titolare inamovibile della fascia sinistra. I suoi cross tagliati di destro rientrando sul suo piede preferito furono per anni un autentico marchio di fabbrica.
Napoli, dalle stelle alle…stalle: è andata proprio così
Convocato per il Mondiale in Brasile del 2014 Zuniga si rese protagonista, si fa per dire, di un brutto fallo commesso ai danni della stella brasiliana Neymar, una ginocchiata che gli procurò la frattura di una vertebra. Fu uno spartiacque nella sua carriera, visto che da quel momento Zuniga quasi sparì dalla circolazione. Tra infortuni, veri o presunti, smise di giocare ad appena 32 anni, nel 2018.
Oggi Zuniga vive in Colombia dove ha avviato un’attività commerciale: “Da calciatore facevo già investimenti – racconta ai microfoni della Gazzetta dello Sport -, oggi sono un imprenditore. Gestisco un’impresa edile e una fattoria. Con l’azienda agricola produciamo latte ed esportiamo frutta e pomodori in tutto il Sudamerica”.