I tifosi entrano in campo: panico tra i calciatori | “Cancello aperto deliberatamente”

Momenti di tensione hanno caratterizzato una gara di campionato. I calciatori sono scappati, il panico si è diffuso tra gli spettatori
Il calcio italiano fa ancora parlare di sé e troppo spesso, purtroppo, non per gol e giocate di classe degne di questo nome. Il fenomeno della violenza, che fino a qualche anno fa sembrava ampiamente sotto controllo, sta tornando di moda.
Negli ultimi due anni, dopo un breve periodo di riassestamento in seguito alle conseguenze della pandemia, le frange più estreme e violente del tifo hanno ripreso a fare la voce grossa sotto molti aspetti.
La maxi inchiesta avviata e portata avanti dalla Procura della Repubblica di Milano ha scoperchiato una sorta di ‘vaso di Pandora‘, ma i problemi sono ben lungi dall’essere risolti. Anzi, gli episodi inquietanti aumentano con il passare del tempo.
Il quadro emerso grazie alle indagini condotte dai magistrati milanesi è quasi certamente la punta di un iceberg di un complesso meccanismo fatto di fenomeni e dinamiche ampiamente diffuse nel nostro Paese.
Tifosi in campo, è stato fatto apposta: è tutto chiaro
Le complicità tra gruppi di tifosi non proprio irreprensibili e dirigenti di società non appartengono però solo ed esclusivamente al calcio dei cosiddetti grandi, quello dei palcoscenici più importanti dove si concentrano le luci dei riflettori.
Anche nelle categorie inferiori non mancano, purtroppo, episodi incresciosi da condannare senza se e senza ma. Ed è quanto accaduto, ad esempio, nel campionato di Eccellenza qualche giorno fa, nel penultimo turno di gare prese in esame dal Giudice Sportivo.

È successo davvero, la sentenza parla chiaro: tifosi responsabili
L’episodio incriminato si è verificato a Lavello al termine del match disputato tra i padroni di casa e il Pomarico. Una gara che per la cronaca è stata vinta dai gialloverdi con il risultato di 1-0. Al termine del match un cancello presente a bordo campo è stato aperto per favorire l’ingresso in campo di alcuni tifosi che premevano sul recinto. Per fortuna non è accaduto nulla di increscioso, ma il Lavello è stato sanzionato con una multa pari a 150 euro.
Questo il comunicato emesso dal Giudice Sportivo riportato dal Comitato Regionale della Basilicata: “A fine gara un cancello che dava accesso al recinto di gioco veniva aperto deliberatamente tanto da consentire l’accesso a persone estranee riconducibili alla squadra locale, senza conseguenze“.