Il Man United e la Champions, rovinato dalle troppe amanti | “Ho dei figli che non ho mai conosciuto”
Confessioni a cuore aperto di un ex idolo dei tifosi del Manchester United che ha vissuto stagioni esaltanti sotto la guida di Alex Ferguson
Il Manchester United sta attraversando la crisi più grave di tutta la sua storia. Da 7/8 anni a questa parte ormai i Red Devils non sono neanche l’ombra della corazzata che ha dominato la scena inglese e internazionale per più di dieci anni.
L’era quasi irripetibile di Sir Alex Ferguson è sempre più lontana nel tempo e il timore, più che giustificato, dei tifosi è che prima di rivedere lo United ai vertici del calcio mondiale dovranno passare anni.
Sotto la guida del grande manager scozzese i Diavoli Rossi hanno hanno scritto la storia dello sport più amato del mondo. Nei ventisette anni trascorsi in panchina da Sir Alex lo United ha disputato quattro finali di Champions League e conquistato la bellezza di tredici titoli nazionali.
Non si contano i grandi campioni che Ferguson ha prima scelto e poi allenato: da David Beckham a Roy Keane passando per Ryan Giggs, Cristiano Ronaldo e Wayne Rooney, tutti devono dire ‘grazie’ al manager scozzese.
Manchester United, era un idolo dei tifosi: il mitico soprannome
La prima delle due Champions conquistate con Ferguson in panchina risale al 1999, nella folle e memorabile finale del Camp Nou di Barcellona contro il Bayern Monaco. La clamorosa rimonta nei minuti di recupero resterà impressa per sempre nella memoria di milioni di appassionati di calcio.
Tra i protagonisti di quella stagione favolosa per il Manchester United c’è senza dubbio la coppia d’attacco, formata da due giocatori che si integravano alla perfezione. Parliamo dei cosiddetti ‘Calipso Boys‘, il tandem composto da Andy Cole e Dwight Yorke.
Manchester United, il racconto spiazza tutti: una storia pazzesca
Il primo inglese, mentre il secondo difendeva i colori di Trinidad e Tobago. Dwight Yorke segnava gol a grappoli e a quanto pare anche fuori dal campo si dava molto da fare, soprattutto con le ragazze di Manchester.
A distanza di anni l’ex attaccante ha infatti confessato di aver avuto una vita provata fin troppo movimentata: “Nei miei ultimi anni a Manchester andavo a letto con 3-5 donne al giorno, venivano da me da tutte le parti. Ho dei figli là fuori di cui non ho mai saputo e sono sicuro che qualcuno sia in Premier League“.