“Preso in giro dal presidente”: disastro totale a Trigoria | Svelati i motivi dell’addio

Bomba clamorosa in casa romanista: i motivi dell’addio sono infatti a dir poco clamorosi, e mandano su tutte le furie i tifosi.
Nel corso degli ultimi tempi la Roma è tornata a macinare buoni risultati. L’approdo di Claudio Ranieri in panchina ha infatti risollevato in maniera totale le sorti della squadra, che adesso è lanciatissima verso un finale di stagione importante. Nonostante ciò però i tifosi capitolini non sono felicissimi della gestione societaria.
In particolar modo in quel di Trigoria c’è ancora chi è furioso per la cacciata improvvisa di Daniele De Rossi. Dopo una grande seconda parte di stagione scorsa infatti Capitan Futuro era stato confermato alla guida della squadra, firmando un contratto triennale. Tuttavia dopo poche partite quest’anno è stato esonerato.
I Friedkin dunque non gli hanno quasi nemmeno dato il tempo di sistemare le cose e di provare a imporre il suo nuovo progetto. Una decisione che come dicevamo ha infastidito non poco la piazza, ancora in cerca di una verità su questo addio.
L’addio arriva per una ragione clamorosa
Se almeno per il momento la tifoseria di fede giallorossa non ha ricevuto risposte in merito a questo addio, ben diversa è invece la situazione riguardante un’altra partenza di qualche anno fa. Stiamo parlando di quella di Antonio Rudiger.
Il difensore tedesco, che nel corso degli ultimi anni si è imposto come uno dei migliori nel suo ruolo, tanto da approdare al Real Madrid, squadra in cui milita attualmente, è appunto andato via dalla Capitale proprio per tentare un progetto diverso e provare a vincere tutto. Ma ad influire su questa scelta c’è stato con tutta probabilità anche un altro fattore clamoroso.

”Lo attaccava tutti i giorni”
Nei giorni scorsi Walter Sabatini, ex ds della Roma, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di inforoma24. Tra i temi di cui ha parlato c’è stato anche Rudiger. E proprio su di lui ha fatto una rivelazione clamorosa, che riguarda l’ex presidente James Pallotta.
”Con Pallotta litigavamo al telefono perché attaccava Rudiger tutti i giorni e lo prendeva in giro. Quando arrivò alla Roma era un po’ grossolano negli interventi. Poi il calciatore ha giocato in top club europei e ha vinto tutto, non c’era molto da prendere in giro”.