Stadio dedicato a Vincenzo Montella: follia in Serie A | Il club ha ufficializzato gli ultimi termini
La notizia sta facendo il giro dei social in queste ore: un club di Serie A ha deciso di dedicare il proprio stadio all’Aereoplanino.
Intitolare uno stadio a un grande calciatore o allenatore è un gesto simbolico che celebra la loro eredità nel mondo del calcio. Molti impianti sportivi nel mondo portano i nomi di leggende che hanno lasciato un segno indelebile nel loro club o nella loro nazionale.
Un esempio iconico è il Diego Armando Maradona a Napoli. Dopo la scomparsa del campione argentino nel 2020, il San Paolo è stato ribattezzato in suo onore, riconoscendo il suo impatto straordinario sulla città e sulla squadra. Altro esempio è dato dalla Johan Cruijff Arena, casa dell’Ajax, o ancora del Giuseppe Meazza, per rimanere in Italia
Anche gli allenatori hanno ricevuto riconoscimenti simili. Il Renzo Barbera di Palermo e l’Artemio Franchi di Firenze portano il nome di due figure chiave del calcio italiano. Proprio per quanto riguarda questo tema però è sorprendente ciò che è accaduto ad un club di Serie A, il quale ha deciso di dedicare il nome del proprio impianto a Vincenzo Montella.
La follia di un club di Serie A
Vincenzo Montella è stato senza dubbio un ottimo attaccante, che nel corso della sua carriera ha fatto tante belle cose. Di certo però nelle gerarchie del calcio italiano l’attuale commissario tecnico della Turchia non ricopre i primissimi posti, soprattutto perché durante il suo periodo di attività giocavano dei fuoriclasse assoluti.
Ciò nonostante però una società di Serie A ha deciso senza troppi fronzoli di dedicare a lui il nome del proprio stadio. Una scelta che ha lasciato tutti gli appassionati senza parole. Attenzione però, perché non tutto è come sembra.
Tutto nero su bianco
Nei giorni scorsi pallocampo ha pubblicato sul proprio account Instagram lo screen di un post di un ragazzo, che facendo una partita al noto videogioco calcistico Football Manager ha deciso, da allenatore dell’Empoli, di investire nello stadio.
L’impianto vantava più di 80mila posti. Un numero enorme considerando la realtà empolese. La cosa più curiosa però riguardava il nome dello stesso, che è stato intitolato inaspettatamente a Vincenzo Montella. Un gesto che non trova alcuna spiegazione logica, se non che forse l’Aereoplanino fosse l’idolo del videogiocatore.