Salvati dal peggior nemico: Florentino Perez in soccorso del Barcellona | Decisiva una telefonata
Nonostante la grande rivalità che c’è tra i catalani e i Blancos, il presidente Florentino Perez sembra aver salvato la società blaugrana.
La rivalità tra Barcellona e Real Madrid, è una delle più intense e seguite nel mondo del calcio. Entrambi i club vantano una storia gloriosa e sono tra i più titolati al mondo. Il Real Madrid è noto per il suo dominio in Europa, con numerosi titoli internazionali, mentre il Barcellona ha costruito la sua identità su un calcio spettacolare, incarnato dal celebre “tiki-taka”.
Le due compagini quando si affrontano danno vita al rinomato Classico, che non è solo una partita, ma un simbolo di orgoglio e passione. Ogni incontro è carico di emozioni, con stadi gremiti e milioni di spettatori in tutto il mondo. Le vittorie e le sconfitte in questa sfida spesso definiscono stagioni intere e lasciano un segno indelebile nella storia delle stesse.
Nonostante questo astio che contraddistingue i due club però di recente la società Blancos, tramite il presidente Florentino Perez, sembra che abbia giocato in favore dei rivali storici. Più nel dettaglio questo grazie ad una telefonata avrebbe praticamente salvato il Barca. Vediamo insieme perché.
Ecco che cosa ha fatto Florentino
Nei mesi scorsi il caso Dani Olmo ha rischiato di minare lo svolgimento della Liga, e di danneggiare totalmente il Barcellona. La sua iscrizione nelle liste del club infatti non era stata convalidata, e per ragioni finanziarie la Federazione spagnola sembrava averla negata.
Tuttavia, quando tutto sembrava andare per il peggio, i catalani si sono salvati. Complice anche il gesto del presidente madridista Florentino Perez. Questo, stando a quanto riportato da Catalunya Radio, avrebbe telefonato alla direzione del CSD per chiedere di convalidare l’iscrizione del calciatore. Cosa che poi è effettivamente avvenuta.
Il secondo fine del presidente del Real
Questa mossa del numero uno dei Galacticos non è stata di certo fatta per semplice beneficenza nei confronti della storica rivale, ma ha un secondo fine ben preciso.
L’obiettivo di Florentino era infatti quello di danneggiare il presidente della Liga Javier Tebas, con cui è fortemente in disaccordo. E a quanto pare il suo intento è riuscito, pur se per fare ciò ha dovuto aiutare i nemici di sempre.