Cannavaro in lacrime: “Piangeva come un bambino” | Distrutto da una telefonata
Un racconto davvero incredibile su Fabio Cannavaro, finito in lacrime dopo una telefonata che gli ha cambiato totalmente la vita.
Fabio Cannavaro è stato uno dei difensori più forti e carismatici della storia del calcio. Dotato di straordinaria abilità nel leggere il gioco, tempismo impeccabile negli interventi e grande leadership, ha guidato le difese delle squadre in cui ha militato con grinta e determinazione.
La sua carriera lo ha visto protagonista in alcuni dei club più prestigiosi del calcio europeo, come Inter, Juventus e Real Madrid, dove ha sempre mostrato solidità difensiva e una professionalità esemplare. Nonostante non fosse un difensore di grande statura, compensava con un’elevazione straordinaria e una perfetta scelta di tempo nei duelli aerei, rendendolo uno dei migliori marcatori della sua epoca.
A livello internazionale, ha raggiunto l’apice della carriera diventando un simbolo della nazionale azzurra, con la quale da capitano ha vinto il Mondiale del 2006. Ed è proprio grazie alle strepitose prove messe in atto durante quel trionfo che Cannavaro è riuscito anche a vincere il pallone d’oro.
Gli inizi e un sogno che lo ha seguito per tutta la carriera
Dopo gli inizi a Napoli, Cannavaro si è consacrato in maniera importante al Parma. Con la compagine emiliana infatti il difensore inizia a farsi notare ad alti livelli e a conquistare la maglia della nazionale, oltre che l’ammirazione delle big italiane e non solo.
Ma è proprio risalente a quel periodo un aneddoto raccontato da un certo Juan Sebastian Veron, e che ha visto proprio il capitano dell’Italia campione del mondo 2006 finire in lacrime per la troppa emozione. Vediamo di che cosa stiamo parlando.
”Si è messo a piangere per l’emozione”
”Una volta, in occasione di un Parma-Juve, Maradona mi ha chiesto le maglie di Thuram e Cannavaro. Lilian non ci credeva. Poi mi passano un telefono ed era Diego. ‘Fabio, per te’, gli ho detto. Non lo dimenticherò mai: lui era in piedi, si è seduto su una panca e si è messo a piangere, per l’emozione. Piangeva come un bambino”.
E’ stato questo il racconto fatto qualche anno fa da Veron e riportato di recente da passionenapoli sulla propria pagina Instagram. Un aneddoto che dunque spiega la forte ammirazione avuta da Cannavaro nei confronti di Maradona. Da buon napoletano…